Blu per facile, rosso per moderatamente difficile, nero per difficile: questi colori indicano i livelli di difficoltà delle piste di sci di fondo che hanno il marchio di qualità delle piste di sci di fondo tirolesi. Gli appassionati di sport invernali si imbattono occasionalmente anche in cartelli di colore arancione, che indicano le piste da sci. I cartelli o i pali del rispettivo colore si trovano sempre a destra del percorso, a intervalli non superiori a 500 metri e in corrispondenza di incroci o bivi. I cartelli indicano anche la tecnica con cui si può sciare sul percorso. In molte aree sono predisposte piste per la tecnica classica (linea retta) e quelle per la tecnica libera, cioè anche per lo skating.
Tutti i percorsi segnalati sono generalmente accessibili e protetti dalle valanghe. Altri pericoli, come pendenze eccezionalmente elevate o traffico automobilistico, nonché eventuali chiusure, sono segnalati con cartelli neri e gialli e simboli corrispondenti.
I principianti e i bambini che praticano lo sci di fondo per la prima volta si trovano a loro agio sulle piste segnate in blu. Sono prevalentemente pianeggianti e in genere hanno una pendenza (o salita) non superiore al 10%. Sulle piste per la tecnica classica, anche le pendenze sono gestibili per tutta la loro lunghezza.
Se utilizzate i sentieri segnati in rosso, dovreste già avere una certa esperienza. I percorsi si snodano principalmente su un terreno ondulato e possono avere una pendenza (o salita) fino al 20%, o anche di più su brevi tratti in terreno aperto. I percorsi per la tecnica classica possono anche contenere curve in discesa che costringono a cambiare attivamente direzione.
Le piste con i segni neri sono riservate agli sciatori di fondo molto esperti e sportivi. I tratti in salita e in discesa possono superare significativamente il 20%.
