Trascorsa la notte ai piedi del Großglockner – il rifugio Stüdlhütte è il punto più vicino a sua Maestà lungo il Sentiero dell'aquila - il percorso prosegue ora prevalentemente in direzione sud. Lungo il sentiero Johann-Stüdl-Weg si valica la forcella Pfortscharte e, mantenendo lo sguardo rivolto verso il rifugio Salmhütte, è possibile mandare un saluto con un cenno di mano alla Carinzia. Si prosegue lungo il sentiero Luckner Weg in direzione del grande rifugio Glorer Hütte sul monte Berger Törl, scendendo poi attraverso la valle verdeggiante del torrente Bergerbach. Infine si raggiunge la soleggiata Lucknerhaus. Qui termina il Sentiero dell'aquila, e da questo punto il cammino della Kalser Glocknerstraße prosegue serpeggiante in discesa. Ma prima di tutto fermiamoci, riprendiamo le forze e godiamoci un po’ la piacevole sensazione di aver raggiunto la meta!
Da sapere su questa tappa
La storia dell'aquila ·L'esploratore delle Alpi Orientali. Johann Stüdl è la guida alpina che fingiamo ci accompagni in questa tappa. Si pernotta presso il rifugio che porta il suo nome e si percorre un tratto di sentiero a lui intitolato. Johann Stüdl era un commerciante di Praga appassionato di montagna e un eccellente alpinista. È stato cofondatore del Club Alpino tedesco (Deutschen Alpenverein) e ha contribuito in maniera decisiva alla fondazione del Kalser Bergführervereins, la prima associazione di guide alpine delle Alpi Orientali, nell'anno 1869. Grazie ai meriti di Johann Stüdl nella realizzazione del "Neuer Kalser Weg" e la costruzione del rifugio Stüdlhütte, inaugurato nel 1868 come punto di partenza per le scalate sul Großglockner attraverso la forcella Fanotscharte, la cittadina di Kals è diventata una valida alternativa alla scalata attraverso Heiligenblut. Oggi circa l´80% delle scalate alla vetta del Großglockner avvengono partendo da Kals. Alla fine degli anni ’90 il rifugio Stüdlhütte fu ricostruito e fu riaperto nel 1997 dopo due anni di lavori.
L'occhio dell'aquila ·Lo spettacolo grandioso della natura alimenta la curiosità sui segreti del mondo alpino. Chi volesse comprenderne meglio i principi, può percorrere i sentieri didattici: il percorso "Geo-Lehrpfad" lungo il sentiero Luckner Weg e il "Lehrweg Glocknerspur-BergeDenken", che inizia dalla Lucknerhaus. In questa tappa si getta sempre volentieri uno sguardo dietro di sé verso le spettacolari vette di alta montagna.
La sfida dell'aquila ·La forcella Pfortscharte crea un valico esposto a 2.800 metri. Anche qui i tratti rocciosi, i pendii ghiaiosi e quelli più ripidi sono superabili, in parte, con l’aiuto di funi ben fissate. A causa del pericolo di fulmini, si sconsiglia di attraversare questo passaggio durante i temporali. Per questo motivo, nella fase di organizzazione del viaggio, è necessario sempre informarsi sulle condizioni meteo.
Suggerimento: mappa escursionistica Kompass n° 46, Matrei in Osttirol, e n° 50, Nationalpark Hohe Tauern
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