Tappa impegnativa che comincia dolcemente attraverso bei pascoli pianeggianti incrementando però la pendenza quasi subito. Ripida è anche la discesa che dalla forcella Loreascharte conduce giù nella valle Heimbachtal. Più avanti si superano il valico Schweinsteinjoch e la malga Hintere Tarrentonalm. Nonostante le bellezze della natura circostante si consiglia di non distrarsi troppo: è richiesta particolare attenzione – soprattutto in caso di fondo bagnato – nella discesa dal passo Hinterbergjoch e nell'attraversamento di eventuali nevai. Oltre l'Hinterbergjoch e la sella Kromsattel il percorso scende in leggera pendenza attraverso prati e pascoli. Ed eccolo già, là in basso, il rifugio Anhalter Hütte, la meta di oggi.
Da sapere su questa tappa
Lo sguardo dell’aquila · Chi al passo Schweinsteinjoch sceglie la variante per il sentiero Heiterwand-Nordsteig (che si snoda ca. 100 metri più in alto) può vedere da vicino delle miniere abbandonate di piombo e zinco. Collegati in una rete sotterranea di ca. 25 km, gli antichi cunicoli sono visitabili in una delle escursioni guidate a cura dell'associazione mineraria di Tarrenz. Per saperne di più sulla storia estrattiva di queste zone si consiglia una visita al parco tematico Knappenwelt Gurgtal a Tarrenz.
La sfida dell'aquila · Meglio mettere in programma dei massaggi extra alle gambe sia prima che dopo questa tappa: la ripida salita alla forcella Loreascharte (2.315 metri), in parte su faticoso fondo detritico, e la discesa altrettanto scoscesa nella valle Heimbachtal non sono da poco. Ad attenuare l'indolenzimento, tuttavia, c'è la spettacolare vista che dalla Loreascharte si spalanca sulle Lechtaler Alpen occidentali.
Suggerimento: mappa escursionistica Kompass n° 290, Innsbruck e dintorni
Da sapere su questa tappa Lo sguardo dell’aquila · Chi al passo Schweinsteinjoch sceglie la variante per il sentiero…