Amate essere autosufficienti? Non è cosa da poco in alta montagna, ma lungo questo impressionante sentiero ad alta quota tra Innsbruck/Igls e Schwaz non sarà necessario. L’Alta via dell’Inntal, che si snoda attraverso le Tuxer Alpen a quota 2.000 metri con una vista panoramica sulla vallata dell’Inn, viene considerato dalle buone forchette tra gli escursionisti come un tour del buon gusto. E a ragione! Tutti i rifugi offrono piatti eccellenti della cucina regionale, che danno forza e resistenza per l’itinerario di media difficoltà tra il Patscherkofel e il Kellerjoch, che si articola in sei tappe di un giorno e prevede, in totale, circa 4.000 metri di dislivello in salita e quasi 5.400 in discesa. La motivazione principale ad affrontare questa escursione deriva tuttavia principalmente dallo straordinario paesaggio alpino: il sentiero conduce, a tratti, al di sopra dei Blaue See (laghi blu), attraverso l’area protetta Patscherkofel – Zirmberg – Viggartal – Glungezer, e sfiora vallate romantiche come la Voldertal, Navistal, Wattental, Nafingtal-Nurpenstal, Sidantal e Finsinggrund. L’unico tratto difficile da affrontare è nella seconda tappa, ma può anche essere evitato. È possibile immettersi nel percorso ed uscirne in qualsiasi tappa.
Sentiero a lunga percorrenza
„Sul sentiero Zirbenweg si cammina attraverso il più grande patrimonio di pini cembri dell'Europa. Il panorama sulla valle Inntal è imponente quanto gli alberi stessi.“
Ambros Gasser, amministratore delegato dell'Alpinschule Innsbruck
Punto di partenza
Innsbruck/Igls
Punto d'arrivo
Schwaz
Catena montuosa
Alpi Tuxer Alpen
Lunghezza
71,2 km
Durata
6 giorno(i)
Caratteristica
- Tour escursionistici per disabili su sedia a rotelle
- Escursioni circolar
Grado di difficoltà
difficile (sentieri alpini neri)
Altitudine
Dislivello in salita 3.930 m
Dislivello in discesa 5.376 m
Condizione
Tecnica
Stagione migliore
* Si tratta qui di valori indicativi e suggerimenti. Per favore tenga presente le Sue abilità personali e la situazione meteo attuale. Non si assume responsabilità per l'essattezza delle informazioni.
Arrivo con i mezzi pubblici
- raggiungibile con mezzi pubblici
Parcheggio
Stazione a valle della funivia Patscherkofelbahn
Possibilità di ristoro
Tappa 1: rifugio Patscherkofel, ristorante Kofel nella stazione a monte Patscherkofel, Boscheben, Glungezerhütte
Tappa 2: Lizumer Hütte
Tappa 3: Weidener Hütte
Tappa 4: Rastkogelhütte
Tappa 5: Kellerjochhütte
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Descrizione del percorso
Tappa 1: Innsbruck/Igls – rifugio Glungezer Hütte
Dislivello in salita dalla stazione a monte 683 metri, tempo di percorrenza: 3,25 ore, lunghezza: 7,1 chilometri
Da Innsbruck/Igls si risale con la funivia Patscherkofelbahn o, a piedi, passando per Heiligwasser. Dal rifugio Patscherkofelhaus (1.970 metri) lungo il sentiero dei pini cembri “Zirbenweg” fino a Boscheben, quindi a destra, in salita, lungo il sentiero Glungezersteig fino al rifugio Glungezer Hütte (2.610 metri). Da qui si consiglia di intraprendere una breve salita fino alla Sonnenspitze (2.639 metri) e al Glungezer (2.677 metri). Magnifica vista panoramica a 360° su circa 500 vette e valichi.
Tappa 2: Rifugio Glungezer Hütte – rifugio Lizumer Hütte
Dislivello in salita/discesa: 750/1.295 metri, tempo di percorrenza: ore 6,75, lunghezza: 14,5 chilometri
Glungezer – Gamslahner – Kreuzjöchl – Kreuzspitze – Rosenjoch – Grünbergspitze – Grafmartspitze – Naviser Jöchl – Mölsjoch – Klammjoch – Lizumer Hütte.
Dal rifugio Glungezer Hütte si segue la cresta segnalata, per lo più senza sentiero, in parte attraverso blocchi di roccia verso sud, passando per l’area denominata “seven Tuxer summits”. Il punto più elevato dell’itinerario è il Grünberg a 2.790 metri. Si prosegue lungo la cresta fino alla Wattener Lizum e al rifugio Lizumer Hütte (2.019 metri). Il rifugio Lizumer Hütte si trova nell’area delle esercitazioni dell’esercito austriaco “Lizum Walchen”. Informazioni sugli orari delle esercitazioni di tiro e sulle regole comportamentali da seguire al numero +43.50201.6442010 o sul sito www.wattenberg.tirol.gv.at.
Tappa 3: Rifugio Lizumer Hütte – rifugio Weidener Hütte
Dislivello in salita/discesa: 672/891 metri, tempo di percorrenza: ore 5,5, lunghezza: 11,7 chilometri
Dal rifugio Lizumer Hütte attraverso il sentiero “Zentralalpenweg 02A”, si oltrepassa la chiesa dei soldati, si attraversano vecchi boschi di pini cembri al di sotto della cima Torspitze e si giunge al valico Grafennsjoch (in antiche mappe “Krovenzjoch") a 2.450 metri, passando per le cime Eiskarspitze e Hippold. Da qui si scende a valle, lungo il ruscello Weerbach fino alla malga Grafennsalm e si prosegue fino al rifugio Weidener Hütte (1.799 metri). Se si vuole fare una scalata in vetta, consigliamo la montagna di casa del rifugio “Lizumer Hütte”, il Geier a 2.858 metri. Occorrono circa tre ore per la salita dalla Lizumer Hütte.
Suggerimento: dal Grafensjoch si può anche salire sulla vetta Hippoldspitze (circa 1 ora in più).
Tappa 4: Rifugio Weidener Hütte – rifugio Rastkogelhütte
Dislivello in salita/discesa: 1.049/733 metri, tempo di percorrenza: ore 6,5, lunghezza: 12,4 chilometri
Dalla Weidener Hütte lungo il sentiero “Zentralalpenweg 02A”, costeggiando il ruscello Nafingbach ed entrando nella valle, si tocca la malga Nafingalm ai piedi della cima Halslspitze per dirigersi verso il valico Nurpensjoch. Si prosegue lungo il sentiero n° 318 fino al Rastkogel (2.762 metri). Infine, si scende attraverso la cresta, si superano due piccoli laghetti di montagna, si oltrepassa il valico Sidanjoch (2.762 metri) per raggiungere il rifugio Rastkogelhütte (2.124 metri).
Tappa 5: Rifugio Rastkogelhütte – Hochfügen - rifugio Kellerjochhütte
Dislivello in salita/discesa: 878/759 metri, tempo di percorrenza: 6 ore, lunghezza: 14 chilometri
Dal rifugio Rastkogel Hütte si torna al valico Sidanjoch (2.127 metri) e su una facile discesa attraverso il sentiero n° 316 fino a Pfundsalm-Mittelleger (1.832 metri), lungo il ruscello Finsingbach verso l’esterno valle fino a Hochfügen (1.470 metri), dov'è possibile pernottare. Altrimenti si prosegue lungo il sentiero n° 316 in salita fino alla malga Maschentalalm (1.717 metri) e alla sella Loassattel (1.675 metri). Successivamente, si prosegue lungo il sentiero Hochebenweg n° 311 passando per la malga Naunzalm fino al rifugio Kellerjoch Hütte, oppure, lungo il sentiero n° 316 attraverso il Kuhmesser con una vista spettacolare su Innsbruck e la Zillertal. Da qui, il sentiero conduce al di sotto della vetta fino al rifugio Kellerjoch Hütte.
Tappa 6: Rifugio Kellerjoch Hütte – Schwaz
Dislivello in discesa: fino a Grafenast 900 metri, fino a Schwaz 1.730 metri, tempo di percorrenza: fino a Grafenast 2 ore, fino a Schwaz 5 ore, lunghezza: fino a Grafenast 6 chilometri; fino a Schwaz 11,6 chilometri
Prima della discesa a valle conviene fare una puntatina alla cappella in vetta al Kellerjoch (2.344 metri), con la sua vista spettacolare sulle montagne del Karwendel. Lungo lo stesso percorso si ritorna al rifugio e si prosegue lungo il sentiero Jägersteig per l’Hochleger e il Niederleger della Naunzalm. Sempre lungo il sentiero Jägersteig e, in fine, lungo il sentiero “Alter Kellerjochweg” n° 312 fino a Hochpillberg, stazione a monte Grafenast (1.347 metri) e fino a Schwaz.