Al cimitero museo nei pressi di Kramsach cercherete inutilmente iscrizioni funerarie come «Riposa in pace» o simili, perché nei secoli andati l'approccio non era sempre tenero o pietoso nemmeno rispetto al tema della morte. Hans Guggenberger ha messo insieme una collezione molto originale di epitaffi ed iscrizioni di tavole votive.
- Anzi spesso si cercava consolazione per una tragica perdita esorcizzandola con detti anche pesantemente scherzosi.
- L'originale collezione di epitaffi ed iscrizioni di tavole votive messa insieme da Hans Guggenberger di Kramsach testimonia come il lutto e l'umorismo fossero due aspetti scaltramente associati nel linguaggio popolare.
- La collezione risale in gran parte al XIX secolo e comprende tra l'altro il seguente ritratto della buonanima (malanima) di un defunto: «Qui giace Martin Krug che suonava i bambini, le donne e l'organo.»
Anzi spesso si cercava consolazione per una tragica perdita esorcizzandola con detti anche pesantemente scherzosi.L'originale collezione di…