Creato nel 1823, ossia 190 anni fa, il Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, dopo Budapest e Graz, era il terzo “museo nazionale” più antico sotto la monarchia austro-ungarica. Ospita preziose collezioni artistiche che rispiecchiano l'identità tirolese: tra loro per esempio le collezioni preistoriche e protostoriche e delle province romane, spaziando dall’età della pietra all’età del bronzo e del ferro e dall’età romana fino al primo Medioevo. Il caffè del museo invita dopo la visita ad una sosta all'insegna dell'arte.
- Con le sue preziose collezioni artistiche rispecchia l’identità del Tirolo. Dal 2007 il Ferdinandeum, assieme al Museum im Zeughaus (museo nell’arsenale), alle Naturwissenschaftliche Sammlungen (collezioni naturalistiche), al Tiroler Volkskunstmuseum (museo d’arte popolare del Tirolo) e alla chiesa Hofkirche (chiesa di corte), fa parte dei Tiroler Landesmuseen (musei del Tirolo).
- La visita ha inizio al piano seminterrato con le collezioni preistoriche e protostoriche e delle province romane, spaziando dall’età della pietra all’età del bronzo e del ferro e dall’età romana fino al primo Medioevo.
- Al primo piano del vecchio edificio sono disposte le collezioni relative alla storia dell’arte con oggetti esemplari, che vanno dal Gotico fino al Rinascimento, e la galleria dedicata ai Paesi Bassi.
- Al 2° e 3° piano sono esposti pezzi del periodo barocco, la collezione degli strumenti a corda, l’arte del XIX secolo, la Moderne Galerie (galleria moderna) e la “Studiogalerie” che tratta aspetti dell’arte contemporanea.
- L’arte si concede anche delle pause, così pure la contemplazione artistica. Nel caffé “Kunstpause”, all’interno dell’edificio stesso, l’arte viene servita nel piatto: qui in un ambiente piacevole si mangia in modo eccezionale. Ogni domenica dalle ore 10 si svolge una “colazione al museo”.
Con le sue preziose collezioni artistiche rispecchia l’identità del Tirolo. Dal 2007 il Ferdinandeum, assieme al Museum im Zeughaus…