Il Lech è uno degli ultimi fiumi selvaggi dell'Europa centrale e domina il paesaggio del parco naturale. Su una superficie totale di circa 40 chilometri quadrati, il parco naturale offre una panoramica dei diversi habitat e forme di vegetazione.
15 anni: è questo il tempo che può impiegare il seme dell'orchidea scarpetta (lat. Cypripedium) per svilupparsi in una pianta da fiore. L'orchidea esige molto dal terreno in cui cresce: deve essere semi-ombreggiato e calcareo e, per far germogliare la piantina, ha bisogno di un piccolo aiuto da parte dei funghi micorrizici, che vivono nel terreno e forniscono al seme le sostanze nutritive. Considerando che le piante sono molto sensibili ai cambiamenti, come la compattazione del suolo, e che possono impiegare fino a cinque anni per riprendersi se lo stelo viene danneggiato, non sorprende che la loro popolazione sia diminuita drasticamente, anche se ogni fiore produce fino a 40.000 semi all'anno! La scarpetta della signora è quindi strettamente protetta e in molti luoghi è sorvegliata da volontari: chiunque raccolga o scavi le piante può aspettarsi pene severe.
Popolazioni più numerose di pantofolaia si trovano in Tirolo, in particolare nel Parco Naturale del Karwendel, nell'area Natura2000 della Valsertal e nella riserva naturale del Vilsalpsee (Valle di Tannheimer tirolese). Tuttavia, la presenza più numerosa si trova nell'area Natura2000 del Parco Naturale Tiroler Lech, dove è stato conservato un vero e proprio prato di scarpette di mare. Tra metà maggio e metà giugno, nell'Au Martinauer, vicino a Vorderhornbach, fioriscono diverse migliaia di piante in un'area di 2,5 ettari! Uno spettacolo naturale unico nel suo genere che non solo delizia gli occhi, ma anche l'olfatto dei visitatori con il suo profumo di albicocca.
Per proteggere le piante rare, è stata creata una rete di sentieri nel Martinauer Au, vicino a Vorderhornbach e Elmen, da cui gli interessati possono ammirare e fotografare le orchidee alpine. In totale ci sono tre percorsi tra cui scegliere, alcuni dei quali sono anche privi di barriere architettoniche. I pannelli informativi lungo i sentieri forniscono preziose informazioni sulla scarpetta della signora e dalle aree di seduta si può ammirare lo splendore a proprio piacimento.
Arrivo: in autobus fino alla fermata "Vorderhornbach GH Kreuz", da lì seguire le indicazioni o in auto fino al parcheggio "Frauenschuhgebiet".
Sentieri: rosso (460 m), blu (170 m), giallo (180 m) con diversi sentieri secondari e di collegamento