Pipistrelli, pop estivo, antichi graffiti e grande arte nella piccola Lienz sono solo alcune delle particolarità di Castel Bruck. Il castello medievale è un'emozionante meta escursionistica anche quando piove.

Lo consigliamo perché

Il Castello di Bruck ospita una delle più grandi collezioni di opere dell'espressionista austriaco Albin Egger-Lienz.
Nel castello vivono 15 specie di pipistrelli.
Il castello di Burck ha un aspetto quasi identico a quello di mezzo secolo fa.

Descrizione

Nella sua opera "Das Land Tirol. Un manuale per viaggiatori", il topografo tirolese definisce il castello di Bruck, ex residenza dei conti di Görz, "degno di un principe". E ha ragione. Anche la città di Lienz sembra averla pensata allo stesso modo, visto che il castello di Bruck è di proprietà della città dal 1942. Non si tratta solo di un edificio estremamente imponente, ma anche di una sorta di "casa" del famoso pittore tirolese Albin Egger-Lienz. Il castello di Bruck, infatti, che deve essere considerato una delle attrazioni turistiche, ospita la più vasta collezione di opere di questo straordinario artista. Il castello di Bruck ha una storia lunga e movimentata alle spalle e la strada per arrivare ai giorni nostri è stata lunga. Fu costruito tra il 1252 e il 1277 come castello residenziale dai conti di Gorizia. Nel 1500 morì l'ultimo conte di Gorizia, il conte Leonhard, e il castello passò al re Massimiliano I con un contratto di eredità, che lo cedette al barone Michael von Wolkenstein-Rodenegg appena un anno dopo.

Altri proprietari furono il convento Haller Damenstift e sotto l'imperatore Giuseppe il castello servì persino come ospedale militare e caserma. Dopo alcuni altri cambiamenti, nel 1942 Lienz acquisì finalmente il castello e da allora ne fu il nuovo signore. Un colpo di fortuna per gli amanti dell'arte. Le mostre odierne sono davvero impressionanti e offrono una colorata ricchezza di posizioni artistiche. Anche la regione di Lienz e del Tirolo orientale è un tema ricorrente. In sintesi: una visita a Castel Bruck è d'obbligo durante il vostro prossimo soggiorno nel Tirolo Orientale.