La romantica e selvatica forra Kundler Klamm è una meta apprezzata da grandi e piccini. Si narra che sia stata scavata nella roccia da un drago. È una forra naturale che collega l'alta valle Wildschönau con la regione dell'Unterinntal. Un largo sentiero escursionistico conduce da Kundl lungo il fiume Wildschönauer Ache per 3 chilometri, superando pareti rocciose bizzarre e imponenti. Anche il letto del fiume è ricco di pietre e vi si possono trovare diversi tipi di rocce geologiche. Numerosi angoli invitano a giocare e a fare una sosta vicino all'acqua fresca. Nella Wildschönau il tratto tra Mühltal e l'ingresso della forra Kundler Klamm è servito da un trenino. Un giro su questo mezzo di trasporto è un'esperienza straordinaria, soprattutto per i bambini.

Tra le attrazioni dell'Oberland tirolese rientra l'escursione nella romantica e selvatica forra Radurschlklamm. A poche centinaia di metri dalla località di Pfunds inizia il sentiero che attraversa la gola lungo il ruscello Radurschlbach. Numerosi ponti, tra cui uno sospeso, conducono attraverso l'impressionante paesaggio con le impetuose cascate e le scoscese pareti rocciose. La forra ospita numerose specie vegetali alpine tra le quali delle rarissime felci e piante erbacee. All'uscita della forra si raggiunge un incantevole angolo di paradiso: un prato romantico dove ci si può sedere per una breve sosta. Si ritorna passando per la pensione Berghof Greit. Questa facile escursione dura circa 2,5 ore.

Un'escursione emozionante che vi conduce attraverso la forra Tiefenbachklamm tra Kramsach e Brandenberg nell'Unterland tirolese. Lo stretto sentiero assicurato conduce prevalentemente su terreno sterrato e pietroso al di sopra dell'impetuoso fiume Brandenberger Ache. La particolarità di questa forra naturale sono le bizzarre formazioni rocciose. Il sentiero si snoda tra ponti e cascate. In prossimità del punto più alto della forra si trova una piattaforma panoramica dalla quale si gode di una vista vertiginosa sulla stretta gola sottostante. Dopo circa un'ora si raggiunge un prato dove si trovano i punti di ristoro di Tiefenbachklamm e Stegerstall.

Più di 354 scalini e ponticelli di legno portano attraverso la suggestiva forra Wolfsklamm a Stans presso Jenbach. Più di 100 anni fa questa forra fu inaugurata come la "Perla dell'Unterland tirolese". Durante un'escursione romantica attraverso la forra resterete affascinati dagli impressionanti massi rocciosi, dalle impetuose cascate e da un eccezionale panorama avvolti da fresca e salubre aria di montagna. Il sentiero verso il monastero di St. Georgenberg collega la forra con il luogo di pellegrinaggio più antico del Tirolo. Poco prima del monastero sulla roccia attraversate il ponte "Hohe Brücke", che è sotto tutela dei beni culturali. L'arco in pietra del 1479 supportava un tempo il ponte più antico del Tirolo. Una volta arrivati, vi troverete nell'area protetta dell'Alpenpark Karwendel. Il monastero di St. Georgenberg è sorto su un eremo ed è un luogo di forza speciale per chi è in cerca di quiete e riposo.

La gola Rosengartenschlucht nell'Alta Valle dell’Inn è considerata una delle più belle che si possono ammirare in Austria. Il torrente Schinderbach scava attraverso le pareti rocciose delle terrazze dell’altipiano di Imst. La gola porta per una lunghezza di due chilometri, dalla chiesa Johanneskirche a Imst fino alla grotta azzurra a Hoch-Imst ed è uno dei più prestigiosi biotopi tirolesi. Durante il vostro percorso attraverso la gola passate ferrate in legno, scale nella roccia e piccole gallerie che permettono sempre nuove visioni del miracolo che la natura ha compiuto

I visitatori raggiungono la mistica gola del Tirolo e la cascata del Lötz, che la tradizione popolare chiama anche “Lochbach”, seguendo un percorso sicuro fatto di passerelle e scalette sospese sull’acqua. Nella grotta incontrerete il grande toro in pietra chiamato "Zammer Lochputz" vicino alla cascata. Alla fine della visita vi aspetta uno spettacolo multimediale all'interno della torre di guardia, la Lötzturm.

• Tuttavia un minimo di coraggio ci vuole alla vista dell’acqua che rumoreggia sotto i propri piedi. Le “Acque Selvagge del Tirolo” non sono affatto docili e l’avventurosa via ferrata regala scorci da vertigine passando sulle masse d’acqua e le formazioni rocciose.
• La gola Zammer Lochputz è avvolta dalla leggenda, è inevitabile quindi che la visita cominci in modo fantastico: si inizia con la centrale idroelettrica più antica del Tirolo e con i miti acquatici di tutto il mondo.
• Si prosegue quindi passando su un ponte sospeso e su passerelle fissate nella roccia che portano a una fucina diroccata. Da una grotta risuonano le campane.
• Chi attraversa la grotta deve ascoltare un attimo il proprio cuore, prima di incontrare presso la cascata a Zammerloch il grande toro in pietra chiamato “Zammer Lochputz”.
• All’interno della Lötzturm, una torre di guardia risalente al periodo delle guerre di Appenzello, aperta nel 2007, lo spettacolo multimediale che attende il pubblico alla fine della visita è straordinariamente suggestivo.

Sopra la località di Schnann nella valle Stanzertal si trova un monumento naturale caratterizzato dal fragoroso rumoreggiare dell’acqua: la leggendaria gola di Schnann, la cui centro si raggiunge dopo cinque minuti a piedi. Sono state costruite passerelle in ferro che permettono di percorrere tranquillamente tutta la gola. Lungo il percorso, passando alle cascate e seguendo il corso del torrente, si ha la impressione di sentire la forza della natura.

• Dal centro della località di Schnann si raggiunge in cinque minuti a piedi. L’acqua si precipita a valle con gran fragore nella stretta forra attraversando ripide rocce e due poderose dighe di sbarramento.
• Per rendere accessibile a tutti quest’imponente attrazione della natura, è stato costruito un sistema di passerelle in ferro che permette di percorrere la gola in tutta sicurezza.
• Lungo il percorso attraverso le impressionanti pareti rocciose, seguendo il corso del torrente scrosciante, passando davanti a cascate, si ha la sensazione di sentire dentro di sé la forza violenta della natura.
• È bene indossare scarponi da montagna, soprattutto per il sentiero che porta alle dighe di sbarramento.

La Galitzenklamm presso Lienz nell'Osttirol (Tirolo orientale) era un’amata meta turistica già nel XIX secolo, nel frattempo molto è stato fatto per rendere più agevole il suo accesso. Oggi percorre un sentiero lungo le ripide pareti rocciose. Tavole con tutte le informazione speigano il mondo vegetale della gola e la sua storia. Un mulino mostra la forza di macinazione dell'acqua. Una via ferrata lunga 210 metri vi permettono di passare due volta sulla gola in attraversata su funi. Le attrezzature soi possono anche noleggiare.

• Per visitare le fragorose cascate si percorre un sentiero che s’inerpica su ripide pareti rocciose.
• Le tavole informative presenti lungo il percorso descrivono il mondo vegetale e ornitologico della gola e la sua storia.
• Dal ponte sulle rocce si dischiude un’impressionante vista sulle Dolomiti di Lienz.
• Un mulino, nel quale i sassi vengono levigati in sfere tonde e piatte, mostra la forza “di macinazione” dell’acqua.
• È presente anche una via ferrata: è lunga 210 metri e la si percorre in un’ora. Staffe di ferro di sicurezza aiutano a superare i passaggi più difficili, due volte si passa sulla gola in attraversata su funi. Gli equipaggiamenti per le arrampicate possono essere noleggiati.

Nella gola Hölltalschlucht nella vallata della Lechtal si trova il sentiero dei sensi, il cosiddetto "Weg der Sinne". Partendo dal santuario della Madonna della Neve a Bschlabs, il sentiero prosegue lungo un ponte sospeso sopra il torrente Streimbach fino all'Ort der Stille, il luogo del silenzio. Qui regna la quiete, tutt'al più si ode il lieve concerto delle gocce d'acqua. Abbandonatevi a questa quiete totale e alla straordinarietà della natura. Il sentiero "Weg der Sinne" è stato allestito da artisti locali e presenta opere artistiche disparate, in gran parte legate strettamente alla storia della valle. Dei versi lungo il sentiero stimolano la riflessione e favoriscono il raccoglimento. Al termine di questo sentiero percorribile in circa 50 minuti si gode di una magnifica vista sulla gola Hölltalschlucht, profonda fino a 45 metri, ma larga, in parte, soltanto 40 centimetri.

Un torrente impetuoso, curiose formazioni rocciose e un fresco sentiero che attraversa il bosco: la forra Grießbachklamm di Erpfendorf nelle Kitzbüheler Alpen è una destinazione straordinaria per tutta la famiglia. Un sentiero di nuovo allestimento conduce attraverso ponti sospesi e passerelle attraverso la forra. Lungo il corso del torrente vi sono molte aree di sosta che invitano a fermarsi. I bambini ameranno soprattutto i piccoli bacini formati dal torrente e le sue rive per rinfrescarsi o semplicemente giocare con l'acqua. E per divertirsi ancora di più ci sono il sentiero da percorrere a piedi nudi e il circolo megalitico. Questa escursione ad anello di media difficoltà attraverso la forra Griesbachklamm è di circa 5 chilometri e occorrono due ore per completarla. Si raccomanda di indossare calzature idonee.

Lo spirito della gola vi dà il benvenuto nel suo regno, in questo paesaggio caratteristico di rocce e acque selvagge: partendo da Leutasch si percorre il sentiero del Klammgeist (lungo 3.000 metri). Da una passerella lunga 800 metri vi si apre un panorama mozzafiato su una cascata alta 23 metri. La passerella non è adatta per carrozzine e cani! In nessun tratto è ammesso l’uso di biciclette!

• Da Leutasch si parte per esplorare la gola percorrendo il sentiero del Klammgeist (lungo 3.000 m). Tra l’altro c’è da attraversare anche una passerella lunga 800 metri con vista mozzafiato su una cascata alta 23 metri.
• In questa strepitosa immensità di vortici e cascate scroscianti imperversa lo spirito della gola che racconta lungo varie stazioni miti e saghe del suo regno.
• All’uscita dalla gola, profonda fino a 75 m, vivono i folletti dello spirito e gli gnomi dell’acqua, creature timide che si lasciano vedere e sentire solo da coloro che riescono a staccarsi dalla quotidianità per immergersi interamente nel mondo misterioso della gola e del suo spirito.

Il rifugio Kaiserhaus sul fiume Brandenberger Ache è una meta apprezzata da tutta la famiglia. Già l'imperatore Francesco Giuseppe e la sua amata Sissi amavano questo posto di guardia forestale, fatto a cui il rifugio e la stessa forra devono il proprio nome: Kaiser, infatti, in tedesco significa imperatore. Seguite le orme della storia e lasciatevi viziare dalle prelibatezze della cucina tirolese. Una specialità è la torta Brandenberger Prügeltorte, che viene preparata esclusivamente dal padrone di casa. I bambini resteranno ammaliati dal parco divertimenti e dal piccolo recinto con gli animali. A nord del rifugio si trova la romantica forra Kaiserklamm. Passeggiando attraverso il paesaggio della forra, resterete impressionati dagli effetti dell’azione erosiva sulle rocce e dall'acqua cristallina dell'impetuoso fiume. I più coraggiosi si concedono anche un bagno nei punti dove l'acqua è più calma.

Grazie alla posizione fuori mano nella valle meridionale del Thiersee, la selvaggia e non ancora completamente dotata di infrastrutture Glemmbachklamm è considerata una vera chicca. È relativamente poco frequentata, il che è probabilmente dovuto anche al fatto che richiede impegno da parte degli escursionisti. Il sentiero circolare di media difficoltà è in parte assicurato con corde d'acciaio, ma richiede un passo sicuro, soprattutto perché gli escursionisti devono guadare il torrente Glemmbach con l'acqua fino al ginocchio. In cambio, con una lunghezza di 15 chilometri e una salita di quasi 700 metri, il sentiero offre una grandiosa esperienza nella natura.

Il percorso circolare parte dalla locanda Krämerwirt nel paesino di Landl. Dirigetevi verso Riedenberg e al primo incrocio girate a sinistra verso Jochberg. Lì, dietro il paese, il sentiero si divide: quello di sinistra scende nella gola.